Le iperpigmentazioni vengono definite come un inscurimento circoscritto della cute, che si aggrava con l'esposizione al sole e sono: efelidi, lentiggini, lentiggini senili o solari, melasma o cloasma, pigmentazioni post-infiammatorie, chiazze caffè latte, nevo di Becker, nevo spilus, matting teleangectasico.
Ottimi risultati si ottengono con l'utilizzo dei Laser Q switch (che possono essere laser Nd-yag Q switch, laser rubino o alexandrite).
E' molto importante eseguire prima la diagnosi dermatologica perchè da ciò discende la localizzazione del pigmento e quindi il tipo di lunghezza d'onda che deve essere impiegata.
Le cause che provocano le iperpigmentazioni possono essere varie:
Evitare assolutamente l'esposizione ai raggi solari e/o a lampade UVA nelle settimane precedenti al trattamento.
Non assumere farmaci che aumentino la sensibilità della pelle alla luce.
Dopo il trattamento è necessario applicare una pomata antibiotica per alcuni giorni fino alla guarigione.
Le zone trattate devono essere protette con filtri solari ad alta protezione, l’arrossamento scompare nel giro d’alcune settimane.